mercoledì 23 aprile 2014

AVVISO AI CAMMINANTI:

dal 06/05 al 10/05 (compresi) verranno sospese le lezioni di Striding fatta eccezione per quella di Venerdì 9/05 delle 18.30...per cause di forza maggiore (leggasi affettamento addome Flavio  )

venerdì 11 aprile 2014

LO STRIDING E I SUOI PROTAGONISTI


Molti mi chiedono “ma cos’è lo Striding??” e la prima cosa che io rispondo loro è “si pronuncia StrAiding!” e almeno così si elimina il primo dubbio.

Poi comincio col dire loro che lo Striding è un qualcosa di molto soggettivo…

Per molti è solo fatica e sudore…un modo come un altro per perdere peso e bruciare grassi!

Per altri è un modo di camminare ascoltando musica “per non annoiarsi”…

Per altri ancora è un rimedio last minute per rimediare all’abbuffata del giorno prima…

Per me e per tutti i veri Striders è un viaggio…si, proprio un viaggio, che parte da un punto A e arriva ad un punto B.

C’è una partenza, c’è un arrivo appunto. Può essere un viaggio faticoso, tranquillo, rilassante (addirittura!), divertente…esattamente come un normalissimo viaggio.

Chi o cosa rende questo viaggio l’una o l’altra cosa?? L’istruttore Striding.
Lui il viaggio l’ha già fatto, preparato…è lui che conosce la strada e che ha deciso a priori cosa farvi vedere…è lui che vuole condividere con i suoi Striders il COME percorrere quel viaggio. E’ lui che, come un navigatore satellitare impostato su “Strada Panoramica” (segnatevi questa frase perché ha fatto e farà epoca), vi mostrerà il tragitto più faticoso/tranquillo/rilassante/divertente .

Certo…per molti sarà solo fatica e sudore, per altri solo camminare ascoltando musica, per altri ancora un rimedio last minute…ma per lo Strider, il vero Strider, sarà il viaggio che l’istruttore ha preparato e presentato (esattamente come una canzone, uno spettacolo) a lezione.

Come si riconosce (e riconosco) il vero Strider??? Beh…prima di tutto a naso, dal momento che ce l’ho importante…a qualcosa servirà! Poi da come si presenta…normalmente chi mi chiede “cosa ci fai fare stasera, ci ammazzi??” non è un vero Strider perché impegnato a sopravvivere!

Al vero Strider interessa il viaggio nudo e crudo e non  se arriverà o meno sfatto al traguardo.

Il vero Strider si gode il viaggio…al vero Strider interessa il COME verrà percorso il tragitto e non COME arriverà alla meta.
Il vero Strider è il ragazzino che si sedeva in fondo al pullman con gli amici in gita, perché il viaggio era la parte più bella della gita appunto!
Il vero Strider è quello che si mette di fianco al finestrino per godersi il panorama con la musica alle orecchie e non si addormenta sperando di arrivare il prima possibile…
Il vero Strider è il motociclista che mai e poi mai farebbe mezzo chilometro di autostrada per toglierne di statale ed arrivare prima…
Il vero Strider si gode il viaggio…punto!

Chi si rivede nello Strider godrà appieno del profilo/viaggio preparato dall’istruttore, per gli altri sarà solamente un’ora tra Step e G.A.G.
E quindi, in conclusione, a chi mi chiede “ma cos’è lo Striding??” rispondo:
“ti senti pronto a viaggiare?”

Flavio